Il Cimitero Monumentale di Ploaghe

Sembra incredibile come possa diventare un elemento di conoscenza della variante logudorese della lingua sarda addirittura un cimitero. Non uno qualsiasi ma quello monumentale di Ploaghe, che è tra i più antichi, c’è chi dice che è il più antico di tutti.

L'aspetto caratterizzante a questo punto sono le lapidi, meglio ancora gli epitaffi che vi sono scolpiti, tre in lingua italiana mentre ben trentanove in logudorese. A ispirarli pare sia stato addirittura il canonico Giovanni Spano anche perché nel conto vi sono anche quelli del padre e della madre.

Ma non c'è solo la lingua da studiare al cimitero monumentale di Ploaghe: intanto la disposizione, per così dire, urbanistica, che ne vede la realizzazione in un quadrato aperto, fiancheggiato da sei arcate a volta, tre per ogni lato. La "figura geometrica" è completata dalla Cappella del Crocifisso che si incontra frontalmente e nella quale si svolgono le funzioni religiose funerarie. In definitiva il complesso è degno di studio per l'accuratezza con la quale venne costruito ai tempi e che ora rimanda un'idea di pace e serenità.