Turismo a Ploaghe: info, curiosità, cosa vedere e fare a Ploaghe (Sassari, Nord Sardegna). Itinerari, enogastronomia, arte, eventi e tradizioni

Ploaghe, Piàghe in dialetto, sorge sulle pendici di uno dei tanti vulcani spento da migliaia di anni del Logudoro, il versante sud-occidentale del Monte San Matteo, e si propone al turista come una località ricca di fascino per i il suo antico passato e assai apprezzata per le bellezze paesaggistiche tipiche dell’entroterra sardo. Sede di diocesi dal 1090 al 1503, capoluogo in età giudicale di una curatoria e in seguito fulcro di potere baronale, ospita nel centro del borgo un complesso religioso che vede la chiesa parrocchiale, la cinquecentesca chiesa di San Pietro Apostolo, e dei suggestivi oratori, quello del Rosario e quello di Santa Croce. Nei pressi si trova anche un Palazzo Rettorale, risalente al 1700, e il palazzo municipale, in passato sede del Monte Granatico.

La raccolta pittorica e il cimitero vecchio

Nell'Oratorio del Rosario è presente una pinacoteca con un'importantissima raccolta pittorica, la Quadreria Spano, dal canonico, archeologo, filologo, scrittore e collezionista Giovanni Spano (1803 - 1878), che annovera dipinti che vanno dal XIV al XIX secolo. Quanto mai singolare anche il cimitero vecchio di Ploaghe, edificato secondo ciò che era prescritto dall'editto di Saint Cloud: presenta lapidi in lingua logudurese.

Tante chiese e non solo

Gli edifici religiosi presenti nella località sono diversi e tutti ospitano al loro interno opere d'arte di pregio, come la chiesa di San Timoteo con il suo altare dorato e intarsiato. Se poi ci si spinge nelle campagne che circondano il centro abitato, ecco che appaiono le quasi millenarie San Michele di Salvenero con i ruderi del monastero e Sant'Antonio Abate. Nelle campagne sono poi presenti diverse testimonianze della Sardegna più antica come dolmen e tombe dei giganti, tra i quali il più celebre è il nuraghe Attentu.

Eventi

Da non perdere la serie di manifestazioni della Settimana Santa, mentre ad agosto è immancabile una puntata alla Sagra della Pecora, prodotto di spicco non solo della cucina, ma anche dell’economia e della cultura cittadina.
Da ricordare poi come, similmente a Sassari e Iglesias, Ploaghe festeggi il giorno dell’Assunta, ferragosto, con l’offerta dei ceri e la Processione dei Candelieri.